Fata Morgana 44

[wc-ps]

Il numero 44  di “Fata Morgana” è dedicato al tema della Finzione. Il numero si apre con una conversazione, a cura di Luca Bandirali e Pietro Masciullo, con il grande regista francese Olivier Assayas, autori di film quali L’eau froide, Irma Vep, Qualcosa nell’aria e dei più recenti Sils Maria, Personal Shopper, Wasp Network e di una serie come Carlos, che hanno al centro il rapporto tra messa in scena e verità anche in rapporto al nostro universo mediale. All’interno del volume si trovano poi saggi che declinano il tema in rapporto ad autori e film importanti della classicità e della contemporaneità: da Ingmar Bergman a Michael Haneke, da Jacques Demy ad Alfonso Cuarón, da Orson Welles a Hong Sang-soo.

18,00
Visualizzazione veloce
Aggiungi al carrello

Fata Morgana 46

[wc-ps]

Il numero 46 di “Fata Morgana” è dedicato al tema del Biografico. Il numero si apre con una conversazione con la regista Susanna Nicchiarelli, a cura di Roberto De Gaetano. La recente proliferazione di opere di carattere biografico ha mostrato come raccontare la vita sia un’esigenza trasversale alle culture e alle forme di espressione, cinema e letteratura su tutte. Questo numero ne dà conto declinando il tema attraverso prospettive, autori e cinematografie diverse: dal cinema italiano contemporaneo ai biopic musicali americani alla fotografia a un film come American Sniper di Clint Eastwood.

18,00
Visualizzazione veloce
Aggiungi al carrello
Segnaposto

La forma dell’ambiente: tecniche di intervento per la ricostruzione morfologica

[wc-ps]

Questo saggio di Adriano Paolella fornisce un contributo qualificato al dibattito scientifico sul progetto ambientale e al tema della conoscenza disciplinare, intesa come primo e fondativo strumento per l’analisi e la messa a punto dei mezzi tecnici più idonei ad operare. Il rapporto tra la lettura del contesto nel quale deve essere effettuato l’intervento e la scelta delle possibili alternative progettuali di ordine tipologico e tecnologico, costituisce il nucleo centrale della riflessione di Paolella, maturata in linea con la sua produzione scientifica di questi ultimi anni durante i quali ha affrontato, secondo un corretto iter metodologico, i diversi aspetti connessi al controllo tecnico della trasformazione ambientale: dalle questioni inerenti al binomio norma-progetto a quelle più specificamente afferenti ai princìpi e ai metodi della valutazione di impatto delle opere. La seconda parte, costruita con il contributo di Marina Rigillo, rivela la grande sensibilità verso il rapporto tra physis e techne, tra il sistema di natura, grandiosa macchina in continua evoluzione di forma e di stato, e la capacità dell’uomo di comprendere e guidare, con arte e intelligenza, i princìpi più intimi di questo fluire continuo, attraverso una previsione dei tempi e dei modi della trasformazione affinché essa sia sapientemente utilizzata per il soddisfacimento dei suoi bisogni.

18,08
Visualizzazione veloce
Aggiungi al carrello