Nuovi studi pirandelliani 17

PRESENTAZIONE DEL SIGNORE (Omeros-Remos) DELLA NAVE (Lettera-Giornata Una e Trinacria-Tridente-Trireme calata nel Mediterraneo Blu) L’INCISO-SCALARE KOUROS-DIO-GIORNO (Sillogismo) UNO-NATALIZIO-LUSTRALE (Premessa I) E TRINO-PASQUALE-FISICO (Premessa II) L’ALTISSIMO GIGANTE-ANGELO-DRAMMATURGO (Dramma-Manoscritto-Cristo Anér) DALLE BRACCIA-ALI INCROCIATE NELLA MURAGLIA L’ARMONIA-TRAGEDIA-TEATRO N.N. DI BUIO-ESSERE-NON ESSERE-ORO (zero-legge di cento Numeri) DEL VELLO (Tavola Lettera Pitica Fatica 12) IL VELO ALLEGORICO DELLA COMMEDIA-SPETTACOLO DI LUCE-APPARIRE (del Drammaturgo-Regista-Attore-Conte di Luna Bestia Centomila) IL SOGNO INTERROTTO DALL’AURORA DALLE DITA DI ROSA (del Taumaturgo-Sole Uomo-Poeta-Personaggio Spirito-Virtù Auleta Trovatore Uno-Nessuno)

L’agrigentina-greca Mirella Salvaggio è la PRESENTATRICE del TEATRO PIRANDELLIANO: la FAVOLA del FIGLIO CAMBIATO (“Il fu Mattia Pascal”), il ROMANODIO-ROMANZO “ROMOLO-MOLOC” (Macco-Bacco-Marco Telemaco Falaride-Lindo-Candido-Vergilio), il KOUROS-SIGNORE-LARS (Cariddi-Caronte-Icaro Arso), il FIGLIO BASILEUS (Eracle Calogero-Gerlando-Atlante-Gellia Salvatore) INCORONATO (Stefano), il FIGLIO TIRANNO (Ter-Pasquale Anno-Natale), il FIGLIO CONTE (Contadino Pandoro-Toro) di LUNA (Contadina Pandora-Tora), il FIGLIO BRUCIATO (il Pagliaio-Fantasma bruciato dallo Spirito-Foco Eros-Omeros-Remos), il FIGLIO SALVATO (il Bimbo Mattino, l’Auleta Trovatore, il Vivo Fuorilegge-Ecnomo Spirito-Personaggio Nessuno-Odisseo-Oudeís-Medeís-Mida, il lontano Qualcuno-Tís-Attia-Mattia-Attila-Astianatte dell’Astu, la Città Bassa dell’albaurora-rosa-catastrofe-astio) dalla LUNADOPPIA KORE-REGINA DAMARETA (Demetra Mitra), l’ATTRICE-ZINGARA (dell’ultima scena-cena del Drammaturgo-Ciclope Triocchi): «… Dovete sapere che questo Trovatore è fratello del Conte di Luna – sì – ma il Conte non lo sa, e non lo sa nemmeno lui, il Trovatore, perché fu rubato da una zingara quando era bambino. È una storia terribile, state a sentire! La racconta nel secondo atto la stessa zingara, che si chiama Azucena. Sì, era mia, era mia, la parte d’Azucena. Rubò il bambino, questa Azucena, per vendicare la madre bruciata viva, innocente, dal padre del Conte di Luna… accende il fuoco, ma nel furore della vendetta, quasi pazza, scambia il suo proprio figlio per il figlio del Conte e brucia il suo proprio figlio, capite? il suo proprio figlio!…» (Luigi Pirandello, “Questa sera si recita a soggetto»). La POETESSA-LETTRICE legge il TEATRO PIRANDELLIANO: il DRAMMA-GIORNO-GIGANTE-ANGELO-DIO (il Kouros-Signore Natale-Atlante Petronio, il Dramma Satiresco tirato dal cielo e riparato nel Colosseo Olympieion d’Akragas) dalle BRACCIA-ALI incrociate nella MURAGLIA-ARMONIA (pugna)-ANIMA (fortezza)-AMORE (spirito-fuoco)-ZERO (tao-tau-croce-corona)-ORO (eros-psiche-legge) del VELLO (Tavola Lettera Pitica Fatica 12) dei cento Numeri-Numi-Lumi Spiriti-Antenati-Venti-Rom-Mani-Argonauti (Dragunèra) Giganti-Angeli Legislatori Bravi (Empedoclei), i Personaggi-Paria-Poverelli Ignudi, le Ombre della sera della vita d’Empedocle, il Poeta-Teosofo-Sofista-Maestro d’Akragas-Basilea, la città con la corona omerica (i sei piedi dell’esametro aureo) pindarica: l’ARMONIA-TRAGEDIA-CATARSI-ANIMA-ARIA APERTA-ALBAURORA-ROSA-CATASTROFE (Picàta-Pitica-Itaca): «… Gridavano. Uno, due fiammiferi, accesi; poi anche la candela, quella stessa che stava entro il lanternino del vetro rosso. E tutti in piedi! Perché? Perché? Un gran colpo, un colpo formidabile, come vibrato da un pugno di gigante invisibile, tonò sul tavolino, così, in piena luce… Io vi ho portato la corona di fiori promessa…» (Luigi Pirandello, “Il fu Mattia Pascal)”. Nella lontana Girgenti (Agrigento) la scrittrice siciliana entra nel “Teatro Diogene” (dell’armonia-mano levata della Madonna Antonelliana) con il famoso LANTERNINO (Lettera-Giornata Trinacria) dal VETRO ROSSO (albaurora rosa) di Empedocle Callicratide, il POETA del DRAMMA-GIORNO-GIGANTE-ANGELO-DIO (il Kouros-Sciro-Ciro-Cerino acceso nell’acqua lustrale) UNO-LUSTRALE (Mito-Epimeto di luce-armonia-anima-amor-Roma) e TRINO-FISICO (d’albaurora-rosa-fuoco dello Spirito-Vento Zefiro-Zero del Taumaturgo-Sole Uomo Dio-Prometeo del Caos-Cosmo-Pan d’Akragas).

Maria Petralia Gentile

10,00

COD: 9791220502023 Categoria:
Anno di pubblicazione

2023

Numero pagine

48

ISBN

979-12-205-0202-3

Collana

collana

Formato

Cartaceo

Autore

Salvaggio Mirella

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