Il diritto come ”scienza di mezzo”

Maria d’Arienzo è Professore associato presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università “Federico II” di Napoli e incaricato di diritto ecclesiastico presso l’Università della Calabria (Cosenza).
Ha dedicato diverse pubblicazioni allo studio delle idee di tolleranza e libertà religiosa, fra cui il lavoro monografico La libertà di coscienza nel pensiero di Sébastien Castellion, Giappichelli, Torino, 2008. Si è, inoltre, occupata dello sviluppo storico della disciplina del diritto ecclesiastico, del rapporto laicità-libertà religiosa in prospettiva anche comparatistica, di problematiche concernenti i rapporti tra diritto islamico e diritto occidentale relative al diritto di famiglia, ai principi della finanza islamica ed alla condizione giuridica della donna.
È membro del comitato di redazione della rivista internazionale L’année canonique e segretaria di redazione della Rivista Diritto e Religioni.