La magia della poesia

Questo agile e vivacissimo volumetto si pone in un rapporto di
continuità e di integrazione con quello intitolato Per educare alla
poesia, pubblicato nel 2004 da Fabrizio d’Aniello, il quale rifletteva
sul particolarissimo contributo offerto dalla poesia all’educazione
e delineava una proposta didattica che si augurava di poter
realizzare, lavorando direttamente con gli alunni della scuola
primaria.
In coerenza con le premesse teoriche esposte in quel libro, l’Autore
ha effettuato nelle scuole primarie alcune esperienze di educazione
alla poesia, che vengono rapidamente presentate in questo
volume, il quale offre al lettore la possibilità di avvicinarsi al
mondo della fanciullezza e di conoscerla nel suo rapporto con la
cultura che viviamo e in particolare con quella proposta dai massmedia,
con i suoi miti, le sue risorse e le sue debolezze.
In effetti, gli autori di molte pagine del libro sono i fanciulli,
che hanno vissuto in un clima di gioiosità ludica le esperienze di
educazione alla poesia, organizzate e animate con vivacità, intelligenza
e sensibilità educativa da Fabrizio d’Aniello, il quale è
stato capace di farli divertire, parlare, esprimere, rivelando le loro
impressioni, i loro sentimenti, le loro idee, la loro creatività, e,
quindi, le loro capacità proattive e, soprattutto, la loro fantasia.
I loro versi freschi, talvolta spiritosi e sempre spontanei, consentono
di intuire la qualità del loro rapporto con gli adulti, con le
cose, con la vita e testimoniano spesso la loro gioia di vivere, di
crescere, di comunicare, di esprimersi e di andare oltre ciò che è
“noto” e oltre la realtà con la quale familiarizzano.