Il romanzo di un giovane della nostra terra

Alberto Valente, medico specialista in Anestesia e Rianimazione, ha svolto la sua attività professionale dapprima presso l’Università di Napoli, poi nell’Ospedale di Cosenza e infine nell’Ospedale di Paola, di cui è stato per diversi anni Direttore Sanitario.
Nel corso della sua attività ha saputo coniugare l’impegno quotidiano in sala operatoria con l’aspetto culturale e scientifico della professione medica mediante la partecipazione e l’organizzazione di numerosi congressi e simposi – di cui, il più impegnativo, il Simposio Meridionale di Anestesia, Rianimazione e Management Sanitario –; inoltre mediante l’attività accademica presso la Scuola di Specializzazione in Anestesiologia e Rianimazione dell’Università Magna Grecia di Catanzaro, nonché attraverso la promozione e diffusione del periodico “Cultura Sanitaria”.
Ha svolto tre mandati da Consigliere comunale presso il Comune di Pedace. Nel corso dell’attività amministrativa si è occupato preminentemente della nascente Unità Sanitaria Locale e del Consorzio dei Servizi di Lorica. A Lorica, luogo incantevole sempre amato, ha ricoperto la carica di Presidente della Pro-loco e promosso la redazione del “Gazzettino di Lorica” realizzato con la collaborazione di tanti amici.
L’attività editoriale, inaugurata negli anni ’60 con L’ultimo messaggio, prosegue tuttora mediante la collaborazione con il periodico “Presila80”. Molti scritti di questa collaborazione sono stati determinanti per la realizzazione del libro.