Il faro

“Scrivo perché scrivere è più semplice che dire.
Niente mi lascia indifferente.
Mi prende, il Mondo.
I suoi accadimenti mi invadono completamente.
Scrivo di ciò che amo ascoltare.
E amo ascoltare più che parlare.
Ascoltare è per me entrare in mondi nuovi.
Sospendendo il giudizio, si conoscono luoghi del cuore, della mente, dell’anima, ancora da esplorare.
Scrivo per non perdere il filo tra Cielo e Terra.
Scrivo per fare silenzio nel frastuono della vita.
Un frastuono che ci rende ciechi e sordi.
Ripiegati in minuscole parti di Mondo.
Nel silenzio dello scrivere inseguo tracce di felicità.
Che le minuscole porzioni di Mondo manifestano con abbagliante potenza.
Scrivo perché quei frammenti di eternità non si disperdano.
Perché nei miei occhi meraviglia e stupore non smettano mai di brillare!”