Frammenti di silenzi

Rosa Leale, nata a Cosenza, Socio-psicologa, docente presso la Scuola di Formazione Professionale Regionale.
Ha lavorato e collabora con il Tribunale Minorile di Catanzaro. Responsabile legale in varie Associazioni di Volontariato, realizza progetti rivolti alle fasce più disagiate ed emarginate: ragazze madri, giovani in area detentiva, anziani e disabili.
Ha cominciato a scrivere poesie all’età di tredici anni; ha pubblicato: “Pensieri nascosti” (edizione privata), e “Risveglio” edizioni “Nuova Comunità”.
Frammenti di silenzi è la sua ultima raccolta. Collabora con varie riviste letterarie, è inserita in varie antologie e dizionari di Poesie.
Accademico Benemerito all’Accademia Pratese, Curzio Malaparte di Prato (FI), Accademico Benemerito con medaglia d’oro all’Accademia il Fiorino di Prato (FI), Accademia Ferdinandea di Catania, Accademia Internazionale di Arti e Lettere di Modica (RG), con la nomina di Cavaliere della Pace. Accademia dei Bronzi di Catanzaro, con Targa d’argento; Accademia Padre Pio da Pietrelcina, Trinitapoli (Foggia), Accademia dei Giovani Italiani in Argentina, a Rosario. I Premi più importanti: Premio dell’Amicizia V. Padula Acri (Cs); Premio F. Lo Schiavo, S. Nicola Arcella (Cs); premiata per la sezione, poesia singola; Premio S. Angelo, Scigliano (Cs); Premio Amore e Amicizia, Modica (Rg); Premio Coppa del Mare, Modica (Rg); Premio Antares, Vincenzo Ursini, Catanzaro; Premio Seconda Repubblica, Prato (Fi); Premio Catania e il suo Vulcano, Catania; Premio Ferdinando Vercillo, S. Vincenzo La Costa (Cs); Premio Le Torri Gemelle, Prato (Fi), Premio Speciale Famiglia Granata, per la sezione Poesia (Cs), Premio di Poesia Voli del cuore Menzione speciale, Castrolibero (Cs); Premio di Poesia e Narrativa Club della Poesia, Menzione d’onore (Cs).
Con la raccolta Risveglio, è inserita nell’Archivio dei Poeti dell’Università della Calabria, nell’Accademia di Modica (Ragusa), nell’Accademia dei Giovani Argentini d’Italia a Rosario, nella Biblioteca del Comune di Rende (Cs); ha ottenuto un riconoscimento dall’Amministrazione Provinciale di Cosenza, Assessorato alla Cultura.