Carta Canta

Docente di Antropologia culturale nella facoltà di Architettura dell'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria; socio ordinario dell'Associazione Italiana per le Scienze Etno-topologiche (AISEA); responsabile delle attività scientifiche e culturali dell'Istituto Calabrese "R. Lombardi Satriani" per la ricerca folklorica e sociale. Ha ricevuto: Premio Anassilaos 1994; Premio internazionale Città di Scilla, Settembre 1998; Premio Benemerenza culturale per socio onorario filellenico magnogreco, 23 febbraio 2002; Premio internazionale Medaglia d'oro Foyer des artistes, Centro internazionale di cultura, arte, scienza, Roma Sant'Alessio d'Aspromonte, 12 agosto, 2005; Premio La testa del filosofo, Villa San Giovanni, R.C.19/IV/2008. Pubblicazioni: Il filo di un discorso, Falzea, Reggio Calabria 1996; L'Antropologia culturale e la formazione del "conservatorista" in Quaderni del dipartimento Pau, N. 15 (speciale) ed. Gangemi, Reggio Calabria 1999; Percorsi culturali dell'area dello Stretto: il versante calabrese, in Alessandro Bianchi (a cura), Le città del mediterraneo, Jason, Reggio Calabria 2000; Lo spazio e il suo racconto, Premessa in Luigi M. Lombardi Satriani, Il sogno di uno spazio, Rubbettino, Soveria Mannelli (CZ) 2005; Carta Canta, Pellegrini, Cosenza 2006; La piazza a pezzi in AA.VV. Luoghi, non luoghi, iperluoghi, Centro stampa Ateneo, Reggio Calabria, 2008. The seismic sound in AA.VV. Il secolo breve (1908-2008) - Rovine e ricostruzioni, Centro stampa Ateneo, Reggio Calabria 2009.