Biografia
Piro Francesco
E' nato a Rogliano e ha compiuto i suoi studi presso l'Università di Ferrara, laureandosi in giurisprudenza. Rappresentante del Banco di Napoli nella sua città, ha poi operato presso l'ufficio legale della Direzione Generale della Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania, a Cosenza. Protagonista della vita civile e culturale, ha svolto, in particolare nell'ultimo ventennio, un'intensa attività attraverso l'Associazione "Club degli Amici" di Rogliano. Con la fine della Prima Repubblica, d'intesa con l'Università della Calabria e l'Amministrazione comunale, nasce la Scuola di Formazione Politica: l'itinerario dei suoi percorsi formativi è testimoniato dalla pubblicazione degli Atti, a cura del Club degli Amici. Intenso e vivacissimo l'impegno del Piro, all'interno del Club, nel recupero della memoria, spirituale e materiale, comunitaria. Così negli arredi, in dissolvimento, del Convento dei Cappuccini e nella loro collocazione all'interno della Chiesa di San Giuseppe, restaurata e utilizzata come sede del Museo d'arte sacra, istituito dall'Amministrazione comunale per raccogliere le testimonianze dell'arte degli intagliatori roglianesi del Settecento. L'azione di recupero dei Cappuccini, operata con manovalanza volontaria e soprattutto giovanile, ha poi determinato l'intervento della Soprintendenza per i beni architettonici. Piro produce l'inchiesta televisiva "Rogliano, il mio Paese", sulla cultura urbana ed artistica del passato a confronto col degrado culturale e urbanistico della città contemporanea e sul filmato viene chiamato per un seminario all'Università della Calabria. Trasla, originalmente, nella sua comunità l'esperienza della Fondazione "Napoli '99", attraverso il progetto "La scuola adotta un monumento". Sostiene le iniziative del Club nel ricordo del V centenario della nascita di Gaspare del Fosso; della visita a Rogliano di Mario Soldati, e della posa di una lapide, sul palazzo Piro, a ricordo dell'avvenimento; nella posa di altra lapide in memoria di Don Gaetano Mauro, fondatore della Congregazione degli Ardorini, nel centenario della nascita.