Nato a Cosenza 52 anni fa, ha quasi sempre vissuto a Rende in un fazzoletto di territorio limitrofo alla città che una volta corrispondeva alla bucolica Filippo Caira, nato a Cosenza 52 anni fa, ha quasi sempre vissuto a Rende in un fazzoletto di territorio limitrofo alla città che una volta corrispondeva alla bucolica contrada di Campagnano, nei pressi del centro abitato di Roges. Coniugato, bancario, cattolico (sembra avere tutti i difetti), è laureato in lettere moderne. Allergico, ha contratto il morbillo nel '64 e solo due anni dopo, unitamente alla sorellina, ha conseguito, nella medesima sessione, i sacramenti della prima comunione e della cresima, realizzando così la sua prima (e più consistente) "economia di scala". Vintage Cafè è la sua opera prima ma - per come ha già avuto modo di assicurare - con ogni probabilità si asterrà da ulteriori, incresciose iniziative editoriali.