Biografia

Agnello Nino
NINO AGNELLO, nato nel 1937 a Grotte (AG), vive ad Agrigento dove ha insegnato Letteratura italiana e latina nei licei; dal 1998 è collocato a riposo. Intensa la sua attività letteraria, sia quella stimolata da contingenze didattiche quando era in servizio, sia quella legata a più libere esigenze spirituali, culturali e umane nella fase post-didattica. Per la narrativa infatti, oltre a raccolte di racconti come Un paese come tanti (1977), L’età felice (1984), Eldorado e Il muro di Berlino (1991), Una vita per Omero (2005), Dialoghi con Padre Pio (2007), Per sopravvivere al silenzio (2012), si ricordano anche due romanzi La casa con gli archi (1998) e Il romanzo di Empedocle (2002). Per la saggistica, apparsa sia su riviste che in volume, le tappe più importanti sono segnate da La narrativa di Cesare Pavese (1982), La poesia di Carlo Betocchi (2000), La nostalgia del padre (2007), La presenza di Garibaldi nella letteratura dell’Otto e del Novecento (2007), L’arte dello scrivere di Leonardo Sciascia (2009), Le sconciature di Pirandello (2013). Sempre fertile è stata soprattutto la poesia, il cui volume collettaneo Geografia del sentimento (2010) raccoglie la produzione lirica già edita dal 1960 al 2010; a questo però si affiancano altre raccolte di vario tipo come Parole di granito (2000), Sotto le cupole d’oro (2008), Cronache del magro vivere e Io sono sempre con voi (2011). Collabora ad antologie e riviste; ha ricevuto molti premi e riconoscimenti.